martedì 18 dicembre 2012

Benito Saluzzi al VoloDiVino di Montefiascone

Presso i locali dell'enoteca VoloDiVino dal 10 dicembre 2012 si possono ammirare le opere dell'artista Benito Saluzzi.
Una galleria di ritratti intensi e personali. Assolutamente da non perdere.




domenica 28 ottobre 2012

Spunta la zucca sul monte (V ed.)

Mercoledì 31 ottobre presso l'enoteca VoloDiVino si celebra la quinta edizione di "Spunta la zucca sul monte" degustazione dedicata al prodotto più tipico di questo periodo.
Il nostro tris:
- GNOCCHETTI CON ZUCCA, PROVOLA AFFUMICATA E MANDORLE TOSTATE
- ARROSTO RIPIENO DI PRUGNE CON SALSA DI MELE RENETTE
- SFORMATINO DI PATATE E PORRI CON CREMA DI ZUCCA

Divertitevi ad abbinarlo con i vini che vi piacciono di più.

Vi aspettiamo!


sabato 6 ottobre 2012

Giorgio Pirrotta a Montefiascone

Da sabato 6 ottobre 2012 presso i locali dell'enoteca VoloDiVino si potranno ammirare le opere del pittore Giorgio Pirrotta.

Giorgio Pirrotta rientra a pieno titolo nella categoria dei grandi pittori italiani; basta guardare gli spazi pubblici e i luoghi della terra in cui ha tenuto le sue esposizioni; Roma, Istanbul, Ankara, Bruxelles, Barcellona.
Da un lungo periodo la sua pittura si concentra sul genere filatelico; per Pirrotta il francobollo è Ricerca, Gioco, Concetto.
Grazie al piccolo riquadro, che di solito sta sul dorso di una busta da spedire, riesce a sintetizzare tutti i contenuti tematici delle correnti artistiche del ventesimo secolo per introdurre la sua proposta innovativa di Pittura. Tutto si riflette nel riquadro più grande che è il suo Quadro.
Basta lasciarsi affrancare da uno dei quadri di Giorgio Pirrotta per essere spediti in una dimensione diversa di Arte.

domenica 2 settembre 2012

mercoledì 1 agosto 2012

domenica 29 luglio 2012

A Montefiascone esposizione di Roberto Sanesi



L’Enoteca VoloDiVino
mercoledì 1 agosto, ore 19 
ospita un’esposizione di opere di scrittura visuale
di

Roberto Sanesi

io non dipingo, scrivo



introduce Massimo Scrignòli

 a cura di Gloria Rivolta

  

io non dipingo, scrivo

Io non dipingo, scrivo, e tuttavia da anni, scrivendo, mi sono reso conto che la scrittura, come in una specie di palinsesto in cui non vi sia nulla da cancellare, accumulandosi secondo la direzione del pensiero, non della convenzione (orizzontale) dello scrivere, andava assumendo forme che non solo non erano separate, né separabili, dal “senso”, ma piuttosto lo integravano, lo spostavano variandolo, lo dilatavano, perfino lo irritavano, evidenziando il meccanismo stesso del comporre, il meccanismo del pensiero.
Nella sua restituzione visuale, la forma ha cominciato ad attrarmi non come fatto di superficie, cosa che può accadere, in letteratura, quando non si abbia più la capacità di controllare la forza creativa dal suo interno, ma come metafora immediata, diretta del costruirsi labirintico, contraddittorio, circolare, del pensiero. Ciò che intendo non consiste, dunque, in un far discendere il senso, ma in un innalzarne insieme l’iscrizione, quasi un gesto, sapendo che lo scrivere non è semplicemente comunicare, trasporre o tradurre, qualcosa che esisterebbe a priori nello scrivente, ma seguire, attrarre, distrarre, dislocare, cancellare, riprendere, ecc. ciò che potremmo definire forse un materiale informe che si chiarisce, si compone, nel suo stesso farsi, durante, fino ad un risultato che è solo una scelta, tanto casuale quanto soggettiva, fra altre scelte possibili. Il mio scrivere visivo non è che un tentativo, tutto legato al linguaggio, leggibile, non leggibile, disponibile, di mostrare, nel suo stato transitorio, prima di una scelta, il meccanismo, il metodo della composizione.

 Roberto Sanesi (1975)





 Massimo Scrignòli
 legge

Credo nel fiore che annega ( da Sull’instabilità del soggetto, Seledizioni, 1980 )
La casa infanta ( da Il primo giorno di primavera, Book Editore, 2000 )
La differenza ( da La differenza, Garzanti, 1988 )
Ti farò qualche domanda (da L’incendio di Milano, Book Editore, 1995 )
Tre frammenti di traduzioni di Roberto Sanesi da A. Marvell, W.Whitman, T.S. Eliot

Roberto Sanesi. Poeta, critico letterario e d’arte, traduttore, è nato a Milano nel 1930. Autore di teatro, regista, ha collaborato alla Piccola Scala e al Piccolo Teatro di Milano. E’ stato direttore artistico di Palazzo Grassi a Venezia dal 1970 al 1975, per la poesia ha ricevuto il Byron Award per l’Europa nel 1960, ha insegnato a Harvard, Milano, Venezia, Urbino, Verona, Parma. Ha curato la traduzione e l’edizione italiana dei maggiori poeti anglosassoni, da D.Thomas a T.S.Eliot che gli affidò ufficialmente la traduzione della sua opera completa, a W.B. Yeats, a W. Blake, ai “metafisici” inglesi, fino alla versione completa del Paradiso perduto di Milton e, da ultimo, alla traduzione dell’intera opera poetica di Shakespeare pubblicata da Mondadori nel 2000. Nel 1988 è stato invitato a rappresentare la poesia mondiale al festival di Edimburgo. Tra i molti libri pubblicati nell’ambito delle arti visive, ricordiamo monografie sui più famosi artisti del ‘900 (H. Moore, C. Richards, H. Richter, G. Sutherland, E. Scanavino, E. Baj), i saggi critici raccolti in La valle della visione (Garzanti 1985)e in La trasparenza dell’ombra ( Stamperia dell’Arancio 1995). Per la prosa creativa ricordiamo La polvere e il giaguaro (Palazzi 1972, Book Editore 1990), Malbianco (1980) e Carte di transito (Amadeus 1989 ). Per le scritture visive si ricorda Visibile (Book Editore 1991) e per la poesia ricordiamo tra i tanti: Rapporto informativo ( Feltrinelli 1966), Recitazione obbligata (Guanda 1981), La differenza (Garzanti 1988), Mercurio (Scheiwiller 1994), oltre al volume antologico curato da Vincenzo Guarracino L’incendio di Milano e altre poesie – 1957 / 1989 (Book Editore 1995) e l’ultima sua raccolta Il primo giorno di primavera pubblicato da Book Editore nell’autunno del 2000. E’morto a Milano nei primi giorni del 2001. Nel 2009 è stata pubblicata la sua raccolta  Dieci Poemetti, con l’ introduzione di V. Guarracino (Ed. La Vita Felice), nel 2010 Poesie 1957-2000 con l’introduzione di R. Cremante (Oscar Mondadori, collana Poesia del ‘900).







martedì 17 luglio 2012

Silvio Benedetto a Montefiascone

Venerdì 20 Luglio: UNA SERATA PARTICOLARE ALLA LOCATION "VOLODIVINO" @Montefiascone VT


SILVIO BENEDETTO, L’ARTE COME SEGNO DI VITA


Nei locali del “Volodivino”, sempre più caratterizzati da eventi di grande spessore culturale, si svolgerà dal 20 al 30 luglio una mostra del tutto straordinaria: quella delle opere del Maestro italo-argentino Silvio Benedetto, autore nella patria d’origine di celebri murales (le espressioni più significative ed autorevoli dell’arte popolare sudamericana) e di opere pittoriche e scultoree presenti in tutti i principali musei dell’Argentina, del Messico e dell’Ecuador, ed artefice in Italia di straordinarie opere pubbliche. Fra le più note, la “Valle delle pietre dipinte” in Sicilia, a Campobello di Licata (100 enormi massi illustrati con scene della Divina Commedia), e i multiformi interventi urbanistici ed artistici nelle Cinque Terre in Liguria.
A Montefiascone Silvio Benedetto porterà una quindicina di sue opere rappresentative del suo percorso artistico di oltre cinquanta anni di permanenza in Italia, ma soprattutto, nella serata inaugurale della mostra, il 20 luglio dalle ore 18,30, proporrà quel “modo di essere artista” che ha affascinato il pubblico, suscitando curiosità e interesse verso una carriera che ha toccato, in molte parti del mondo, tutte le forme di espressione culturale, dell’arte e del teatro.
La serata al Volodivino consentirà a Giacomo Carioti - giornalista che da molti anni segue l’attività del “Teatro negli Appartamenti” esercitata a Roma e in tutta Europa da Benedetto e dalla sua Compagnia- di parlare della straordinaria “epopea” di questo artista. Nel corso della presentazione, Benedetto dedicherà a Montefiascone una sua “performance” pittorica all’impronta, che verrà poi posta in permanenza al Volodivino.
Parteciperanno alla serata anche Silvia Lotti, con una esposizione di ceramiche d’arte, Olga Macaluso, con le sue canzoni ispirate alla intensità dei sentimenti popolari, e l’intellettuale argentino Josè Luis Nacucchio che parlerà della vita artistica e culturale argentina ai nostri giorni, nell’afflato che unisce da sempre, e ancor di più oggi, il popolo italiano e quello argentino, in una fratellanza umana, artistica e culturale. Nell’ambito della manifestazione, patrocinata dalla testata “Scrapante” verranno presentati filmati sulla vita e l’arte di Benedetto, e altri documenti sulla Tuscia (come il documentario sulla “Cannara” di Marta), e verrà pubblicamente presentato il “Premio Scrapante”. Per tutti i partecipanti, in segno di comunanza artistica e culturale, dolci e vini offerti da “Terralcantara”, il luogo dove è stato appena inaugurato il grande Museo dedicato alle opere di Benedetto.



martedì 12 giugno 2012

Presentazione album "Le conseguenze del Groove"

Domenica 17 giugno ore 21 presso i locali dell'enoteca VoloDiVino 
Los Bonobos Borracheros presentano dal vivo a Montefiascone (Viterbo) il nuovo album "Conseguenze del Groove" in acustico.
 
recensioni:
“Una deflagrazione di funk e soul con sugestioni latine. La voce di Bobby Soul è graffiante, aspra, nera.” Il Fatto Quotidiano

“Figura quasi biblica di soulman (e quindi fortemente connotata in egual misura da spiritualità, dolore e rapporto combattuto con la propria carnalità). Notevolissima la cover di Motherless Child di Ritchie Havens” Rolling Stone

“Il Funk è per lui una cosa da maneggiare con tutta la passione, la competenza, l’eccletismo e anche l’ironia di cui è capace. Classe da vendere” Rockerilla

Dopo l’esperimento visionario della Decima vittima, Alberto De Benedetti lascia da parte la psichedelia per tracciare in 18 solide tracce il profilo di un funk italiano che non ha bisogno di imbellettarsi né di nascondersi per affermare la propria identità” Mentelocale

“E’ un disco che va oltre il Funk visto che diversi pezzi vanno ad adagiarsi fra le calde braccia della canzone d’autore.” La Stampa/Corriere Mercantile

“Bobby Soul, quando vince la libertà.” La Repubblica/Genova

“Gioca con le note modulando la sua voce avvolgente su testi sinceri, diretti, che spaziano da argomenti di attualità fino all’amore, che con una voce così davvero non poteva esimersi dal farlo.” Sound36

“Un ottimo progetto” Il Popolo del Blues

martedì 5 giugno 2012

Un brindisi per il nuovo libro

Da martedì 5 giugno, in occasione dell'uscita in tutte le librerie del suo nuovo romanzo "Vino e Venere", l'autore vi aspetta presso i locali dell'enoteca VoloDiVino per gioire, chiacchierare e brindare in allegria.
Un abbraccio
Gabriele Peritore

http://www.edizionicroce.com/libro.asp?idlibro=528


martedì 24 aprile 2012

Georgia Tessarolo in La Natura- fonte di ispirazione musicale


domenica 29 aprile 2012 ore 18,30
presso i locali dell'enoteca VoloDiVino
Georgia Tessarolo
presenta
Lezione- Concerto
dal titolo
LA NATURA- fonte di ispirazione musicale
dal Barocco al Novecento

ingresso libero


martedì 17 aprile 2012

sabato 21 aprile Cena-Concerto

SABATO 21 APRILE, ORE 20:30
Enoteca “ VOLO DIVINO ” in collaborazione con Enarmonia- Montefiascone (VT)

CENA-CONCERTO DEGLI ALLIEVI di chitarra classica DELLA MASTER CLASS 
(prenotazione obbligatoria Tel.0761/830039 tutti i giorni dalle ore 17,30)

lunedì 9 aprile 2012

Presentazione del nuovo libro di Marco Marzi

Domenica 15 aprile presso i locali dell'enoteca VoloDiVino alee ore 18.00 sarà presentato l'ultimo lavoro del poeta Marco Marzi dal titolo "Prove di Romanesco: Archiloco e Diogene".
Moderatrice dell'incontro Renata Summo O'Connell.

Ingresso libero.


Presentazione libro Archiloco e Diogene Prove di Romanesco


Che Marco Marzi amasse le favole risalenti al periodo greco si sapeva già. Ha dedicato buona parte della sua vita nella selezione e nella traduzione delle favole di Esopo. Che Marzi fosse un amante del dialetto romanesco, quello vero, si sapeva dai tempi della pubblicazione delle sue poesie e non ultima “Via De La Maranella”, la sua più recente raccolta, che ricostruisce, in una monumentale ricerca linguistica il vocabolario del Belli. Quello che non si sapeva e che emerge principalmente in questo lavoro, oltre al consueto amore per le favole antiche e per il dialetto romanesco, è il rimarcare con estrema potenza poetica le sue posizioni politico-sociali, tanto da risultarne un vero e proprio elogio dell’Indipendenza in tutte le sue forme.
La libertà dalle convenzioni sociali, il non riconoscimento dei cosiddetti “potenti” e il relativo non subordinamento a regole di cui non si sente partecipe, l’affrancamento dai bisogni materiali e dai lussi. E per dirla tutta, anche una ostentata forma d’anarchia, senza tralasciare il rispetto della natura intorno e all’interno dell’essenza umana.
In questo libro di Marzi si ha la sensazione che scelga dei veri e propri compagni di viaggio con cui condividere le sue teorie. Si inserisce sulla stessa scia di Archiloco, poeta rivoluzionario greco, amatissimo anche da Omero, ripescandone i pochi casi in cui si è espresso usando la forma della favola. E si serve principalmente di aneddoti che riguardano la vita del filosofo Diogene immedesimandosi a tal punto da condividerne tutte le idee predicate con spirito provocatorio, tanto da attualizzarne il suo cinismo e i suoi principi morali: l’autarchia (il bastare a se stessi), e non meno importanti l’anaideia (l’impudenza, il fare tutto in pubblico, che procurò a Diogene l’appellativo di cane), la parresia (il linguaggio informale e senza regole) e l’apatia (l’impassibilità, l’imperturbabilità). Ricordando che il termine “cinico” viene dalla radice greca che indica la parola “cane”. E allora ben venga anche la vita di un cane, come recita una delle poesie dello stesso autore, se è una vita libera di poter scegliere come bere e come mangiare alla faccia di tutti quelli che ogni giorno si umiliano e si lasciano schiavizzare morendo lentamente. E ben venga questo lavoro che ci ricorda che esiste ancora una forma di ribellione artistica e che l’anticonvenzionalismo e il culto della libertà individuale erano conosciuti fin dai tempi più antichi.

venerdì 9 marzo 2012

Giulio Azzarello in L'Arte che raggiunge la Sicilia


Dal 5 marzo presso i locali dell'enoteca VoloDiVino si potranno ammirare i lavori del fotografo Giulio Azzarello.
Il fotografo palermitano ha fissato con il suo obiettivo le sculture dell'artista Igor Mitoraj nello splendido scenario della Valle dei Templi di Agrigento.

venerdì 24 febbraio 2012

Degustazione: Coffee-dinner

sabato 25 febbraio ore 20, 30

l'enoteca VoloDiVino propone la degustazione

Coffee-dinner

sfiziose ricette a base di caffè

-RAVIOLI AL CAFFE' CON RIPIENO DI RICOTTA E PROVOLA AFFUMICATA
-SFORMATINO DI BROCCOLI E PANCETTA AFFUMICATA
-ARROSTO DI MAIALE AL LATTE CON GRANI DI CAFFE'

oltre alle altre specialità vinarie e dolciarie...

per info e prenotazioni telefonare allo 0761830039 o scrivere a info@volodivino.it

venerdì 6 gennaio 2012

CORSI DI PASTICCERIA E DI DEGUSTAZIONE VINI

L’Enoteca VoloDiVino propone:

- CORSO DI PASTICCERIA BASE
Una serata per conoscere le tecniche base per la preparazione di creme e creare dolci semplici ma creativi …
UNICA LEZIONE LUNEDI' 13 FEBBRAIO DALLE 19.30 ALLE 22.30

- CORSO DI DEGUSTAZIONE VINI
Impara a degustare il vino, riconoscerne la qualità, gli stili, e gli abbinamenti gastronomici.
4 facili lezioni per capire un po’ meglio l’affascinante mondo del “nettare di Bacco”.
DATE LEZIONI: 16 GENNAIO - 23 GENNAIO - 30 GENNAIO - 6 FEBBRAIO
ORARIO DALLE 19.30 ALLE 22.30

PER IL CORSO DEGUSTAZIONE VINI SE NON VERRA' RAGGIUNTO UN MINIMO DI ISCRITTI SARA' RINVIATO A DATA DA DESTINARSI.

PER INFO SUI COSTI E LE DATE DEI CORSI POTETE INVIARE MAIL info@volodivino.it OPPURE TEL: 0761/830039 entro sabato 14 gennaio